Via Falzarego, 09123, Cagliari, CA, Italia
La necropoli di Tuvixeddu è la più grande necropoli punica ancora esistente. Si estende all’interno della città di Cagliari, su tutto il colle omonimo, ed è compresa fra il rione cresciuto lungo il viale Sant’Avendrace e quello di via Is Maglias. L’area archeologica è molto vasta, originariamente essa insisteva su una superficie di circa 80 ettari che dalla laguna di Santa Gilla si estendeva fino a Via Is Maglias e da Viale Sant’Avendrace fino a viale Merello.
Sull’origine del nome si possono ipotizzare due significati derivanti entrambi dal sardo campidanese tuvu che significa sia “calcare marnoso” ma anche buco, cavità. Il primo potrebbe indicare dunque la natura geologica del colle, Tuvixeddu “colle di tufo piccolo”, e Tuvumannu – il colle orograficamente adiacente e più grande -“colle di tufo grande”. Il secondo significato potrebbe essere messo in relazione al paesaggio antropico indotto dall’attività di cava che avrebbe creato uno scoscendimento maggiore ad oriente e una cavità minore a ponente. Dunque “piccola cavità” (Tuvixeddu) e “grande cavità” (Tuvumannu). Più difficoltoso ipotizzare per Tuvixeddu, anche se riportato, un riferimento alle piccole cavità dei pozzi d’accesso alle tombe a camera cartaginesi, poiché il toponimo è registrato sempre al singolare e mai al plurale.